Open Meter: di cosa si tratterà? Cosa sarà mai?
Probabilmente avrete trovato, nel portone di casa o magari davanti un'attività commerciale, un avviso di E-Distribuzione che comunica un'imminente sostituzione del contatore della luce, anche se questo è ancora in perfette condizioni, funziona correttamente e nessuno avesse fatto segnalazioni di problemi. Infatti E-Distribuzione, che è la più grande società italiana nella settore della Distribuzione e Misura di energia elettrica, sta provvedendo alla sostituzione graduale dei contatori con i nuovissimi Open Meter, contatori elettrici di ultima generazione che, al termine dell'operazione, saranno installati e operativi per 32 milioni di utenze nel nostro paese. Alcune domande, ovviamente, sorgono spontanee: perché è stata decisa la sostituzione dei contatori, perfettamente funzionanti e operativi? Ci saranno costi da sostenere a carico degli utenti? a perché hanno deciso di sostituire i contatori? Come procederà la sostituzione? Cerchiamo di capirne di più, insieme!Perché si è deciso di cambiare i contatori?
Una precisazione importante: la proprietà del contatore della luce appartiene al distributore locale dell’energia elettrica (qui la nostra guida a come leggere il contatore della luce e a come fare l'autolettura). Ma di preciso, chi è il distributore? Il distributore è la figura incaricata del trasporto e della consegna al cliente finale dell'energia elettrica (leggi il nostro ABC dell'Energia). Ogni distributore gestisce la rete di distribuzione e i contatori di cui é proprietario; si occupa anche della lettura dei consumi, che poi comunica alle aziende fornitrici di energia, che provvederanno poi a calcolare l'importo dovuto dal cliente e a emettere fattura. I principali distributori italiani sono E-distribuzione (ex ENEL), che ha in possesso oltre il 90% della rete; Unareti (ex A2A Reti Elettriche Spa), presente nelle province di Milano e Brescia e in altri 59 comuni dell’hinterland milanese; Areti (ex Acea Distribuzione), attivo soprattutto a Roma e nel Lazio. Come detto è stata E-Distribuzione, il principale distributore italiano, a iniziare la sostituzione e l’ammodernamento dei contatori, seguendo quanto stabilito dalla delibera 87/2016/R/eel dell’ARERA (Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente). La delibera, nello specifico, ha definito e specifiche per i misuratori intelligenti in bassa tensione e i livelli attesi perfomance dei sistemi di smart metering di seconda generazione (2G), con l'attivazione a carico dei gestori delle reti gas territoriali.Quali sono le caratteristiche e i vantaggi di Open Meter, il “contatore 2G”
Interamente progettato in Italia da Michele De Lucchi, il nuovo contatore di seconda generazione promette di semplificare e velocizzare molte più operazioni rispetto agli attuali contatori installati nelle nostre abitazioni. Con Open Meter infatti si può:- verificare il consumo di energia elettrica, suddivisa nella varie fasce orarie;
- aiutare i fornitori che , sfruttando le potenzialità del contatore, potranno ampliare le offerte, creando proposte sempre più plasmate sulle esigenze e sui profili di consumo dei clienti;
- rilevare il consumo energetico ogni 15 minuti, per poter realizzare un profilo di consumo giornaliero;
- conoscere l’effettiva potenza assorbita in ogni momento, la media per ogni quarto d’ora e quella massima prelevata nella giornata;
- l'acquisizione costante dei dati di consumo permetterà di ridurre le fatture stimate, evitando i conguagli e favorendo la fatturazione basata su consumi reali;
- collegare app esterne in grado di monitorare ed elaborare i consumi, permettendo così di ottimizzare i consumi e, di conseguenza, la fornitura e la bolletta;
- sveltire le operazioni di attivazione, modifica o di cessazione della fornitura con il proprio venditore di energia elettrica.